Pittore e incisore (Pietroburgo 1865 - Mosca 1911), figlio di Aleksandr Nikolaevič. Studiò giovanissimo con I. E. Repin e poi all'accademia di Pietroburgo; viaggiò spesso e a Parigi fu influenzato da J. Bastien-Lapage. Membro degli Ambulanti e poi di Mir Iskusstva, dipinse paesaggi (Lo stagno, 1888, Mosca, galleria Tret´jakov), ritratti (La ragazza con le pesche, 1887; Giovane illuminata dal sole, 1888; L'attrice M. Jermolova, 1905, ecc., tutti alla gall. Tret´jakov), opere che rivelano, accanto al verismo tradizionale russo, l'apertura alle nuove correnti occidentali. Professore alla scuola d'arte di Mosca (1897-1909), nell'ultimo periodo S. trattò anche soggetti storici (Pietro I, 1907, gall. Tret´jakov) e, in contatto con S. P. Djagilev, eseguì scenografie per i Balletti russi.