FIORAVANTI, Valentino
Compositore, nato a Roma l'11 settembre 1764 da una famiglia di musicisti napoletani, morto a Capua il 16 giugno 1837. Studiò a Roma con G. Jannaconi e a Napoli con Nicola Sala. Nel 1816 succedeva allo Jannaconi come direttore della Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano, per la quale scrisse molta musica sacra (notevoli uno Stabat Mater e un Miserere a 5 voci).
Compose, a cominciare dal 1784, settantasette opere, quasi tutte comiche, nel quale genere occupa uno dei primi posti del suo tempo. Suo capolavoro è l'opera buffa Le cantatrici villane (Napoli 1799, su libretto di G. Palomba) che ebbe lunga fortuna e fu anche tradotta in tedesco (Weimar 1807); riesumata a Vienna nel 1907 in tedesco, e a Roma nel 1933 nell'originale. Compositore comico, di minor valore, fu anche il figlio Vincenzo (nato a Roma il 5 aprile 1799, morto a Napoli il 28 marzo 1877).
Bibl.: A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II, Bari 1923.