Mastandrea, Valerio
Mastandrèa, Valerio. – Attore teatrale e cinematografico (n. Roma 1972). Dopo aver dato prova della sua spontaneità nel film Tutti giù per terra (1996) di Davide Ferrario, nella stagione 1998-99 si è imposto sulle scene teatrali con una convincente interpretazione di Rugantino nell’omonimo musical. Come attore cinematografico ha saputo costruire con intelligenza una carriera di alto livello utilizzando al meglio la sua autenticità di interprete e sfruttando un tratto caratteriale segnato da un marcato disincanto tipicamente romano. Tra le opere più significative: Velocità massima (2001), in cui interpreta un meccanico dal sapore pasoliniano; Notturno bus (2007); Giulia non esce la sera (2009); La prima cosa bella (2010), un melodramma in cui si è cimentato con bravura nella parte di un livornese e per il quale ha ottenuto il David di Donatello come miglior attore protagonista; Cose dell'altro mondo (2011); Romanzo di una strage (2012), dove ha prestato il volto al commissario Luigi Calabresi.