ČERVENKOV, Vălko Vel′ov
Uomo politico bulgaro, nato nel 1900. Entrato nel partito comunista bulgaro nel 1919, prese parte attiva all'insurrezione del settembre 1923 e nel 1924 fu eletto membro del Comitato Centrale del partito. Condannato a morte in contumacia nel 1925 emigrò nell'URSS. Tornato in patria dopo la liberazione della Bulgaria dai Tedeschi, nel 1945 fu nominato segretario del Comitato Centrale del partito. Dal 1947 al 1949 fece parte del governo, nel 1949 fu nominato vice-presidente del Consiglio dei Ministri e nel 1950 presidente. Dal 1950 al 1954 fu segretario generale del Comitato Centrale del partito. Nel 1956, essendo stati aspramente criticati i suoi metodi di lavoro, fu dimesso.