Propriamente " grande fiamma ", ma nell'unica occorrenza della Commedia, con assunzione figurata, significa " veemenza ", " ardore ", detto di desiderio: Manda fuor la vampa / del tuo disio (Pd XVII 7).
vampa
s. f. [der. di vampo]. – 1. Grande fiamma: le v. dell’incendio si alzavano a lambire il tetto; aria infuocata che proviene da materiali ardenti o in genere da sorgenti di intenso calore: le v. della fornace; la v. del sole. In artiglieria,...
vampo
s. m. [lat. vapor (-oris) «vapore, vampa, calore», incrociato con lampo], ant. e letter. – Vampa, intenso calore o splendore di fiamma, di cose ardenti: In questo mezzo sopra loro apparse Un v. che parea di fuoco fosse (Pulci); fra...