BROOKS, Van Wyck
Scrittore e critico americano, nato a Plainfield (N.J.) il 16 febbraio 1886. Laureatosi all'università Harvard nel 1908, fece poi un soggiorno in Europa.
Esordì con uno studio sulla civiltà americana, Wine of the Puritans (1908). In questo libro già si afferma lo spirito critico che ha condotto il B. a una posizione di primo piano nella moderna critica e storia letteraria degli Stati Uniti e che trova le sue espressioni migliori, oltre che in alcuni dei saggi su scrittori europei e in alcune biografie critiche (The ordeal of Mark Twain, 1920; The pilgrimage of Henry James, 1925), anche in altre opere critiche e storiche sulla cultura e la letteratura del suo paese, specialmente: America's coming-of-age, 1915; The flowering of New England, 1815-1865, 1936; New England Indian Summer, 1865-1915, 1940. Altre opere: The malady of the Ideal: Obermann, Maurice de Guérin and Amiel, 1913; Letters and leadership, 1918; Emerson and Others, 1927; The life of Emerson, 1932; On literature today, opinions of Oliver Allston, 1941; The world of Washington Irving, 1944; The times of Melville and Whitman, 1947, ecc. Il B. ha anche tradotto opere di P. Gauguin, F. Amiel, R. Rolland ed altri scrittori europei.
Bibl.: G. B. Munson, V.W.B., his sphere and his encroachments, in Dial, gennaio 1925.