Beecroft, Vanessa
Beecroft, Vanessa. – Artista italiana (n. Genova 1969). Si è diplomata nel 1994 all’Accademia di belle arti di Brera, a Milano, ma ha esposto un suo lavoro già dall'anno precedente, quando ha presentato alla Galleria Inga-Pin del capoluogo lombardo Film VB01, la prima performance che, come le successive, è intitolata con una numerazione progressiva in quanto, secondo le intenzioni dell’artista, il loro insieme compone un unico lavoro. Per la sua ricerca, incentrata sulla condizione femminile, B. utilizza come materiale primario il corpo della donna: le modelle mettono in scena il rituale dell’essere e dell’apparire coinvolgendo il pubblico e obbligandolo a un confronto diretto sui temi centrali della cultura contemporanea come l’identità, la molteplicità, il corpo e la sessualità. Le installazioni sono accompagnate da commenti musicali, dal variare delle luci, dal disegno – esposto alle pareti o intuito quale matrice del tableau vivent che costituisce l’opera – ed è quasi sempre presente il legame con il linguaggio espressivo del cinema. Le performances di B. hanno occupato gli spazi dei maggiori musei del mondo: dal Guggenheim di New York, alla Kunsthalle di Vienna, al Moderna Museet di Stoccolma. Nel 2000 ha partecipato alla Whitney museum of american art biennal con VB42 Intrepid, omaggio alla Marina militare statunitense e all’equipaggio del celebre sottomarino della Seconda guerra mondiale. Una grande retrospettiva che ha ricostruito i dieci anni di attività dell'artista è stata organizzata nel 2003 al Castello di Rivoli e l'anno seguente alla Kunsthalle Bielefeld, in Germania.
Con VB62, presentata nell'abside della chiesa palermitana dello Spasimo nel 2008, B. ha iniziato una serie di eventi in cui esplora il rapporto tra il corpo e la levigata immobilità delle sculture; ne fanno parte anche VB70 e VB MARMI (Galleria Lia Rumma di Milano e Napoli, 2011) e il gruppo di sculture del progetto VB MARMI presentate al Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2011.