VANUATU.
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Oceania, situato nell’Oceano Pacifico centro-occidentale. Al censimento del 2009 la popolazione è stata di 234.023 ab., mentre nel 2014, secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs), di 258.301 ab., in crescita a un ritmo annuo del 2,2% nel periodo 2010-15. Della popolazione totale, per più di un terzo al di sotto di 14 anni di età, solo il 58% ha accesso ai servizi sanitari. Il settore agricolo continua a dare lavoro a più del 60% della popolazione; in crescita è anche il settore turistico, che nel 2012 ha registrato 108.000 ingressi. Gli aiuti internazionali contribuiscono al 13% del PIL, che nel 2014 è stato di 816 milioni di dollari.
Storia di Vincenzo Piglionica. – Tra il primo e il secondo decennio del 21° sec., permaneva a V. una forte instabilità politica, con frequenti cambiamenti al governo. Dopo aver operato un deciso rimpasto nel novembre 2009, il premier Edward Natapei – leader del partito di maggioranza relativa in Parlamento, il Vanua’aku party (VP) – fu sfiduciato nel dicembre del 2010 e rimpiazzato da Sato Kilman, appartenente al People’s progressive party (PPP). Nell’aprile del 2011 fu il nuovo premier a subire una mozione di sfiducia, venendo sostituito da Serge Vohor, del partito francofono Union des partis modérés (UPM). Seguì una fase di stallo politico: dopo che il suo ricorso contro la mozione fu accolto, Kilman tornò premier a maggio; ma a giugno fu la sua prima elezione a essere dichiarata incostituzionale, perché non avvenuta a scrutinio segreto. L’impasse fu risolta a fine mese, quando il Parlamento rielesse Kilman come primo ministro. Riconfermato alla guida del governo dopo le elezioni del 2012 – anno in cui V. entrò a far parte dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) – Kilman fu sfiduciato nel marzo 2013, venendo sostituito da Moana Carcasses Kalosil, della Green confederation.
Nel 2014, divenne operativo il Capital investment immigration plan, programma che consentiva l’acquisizione della cittadinanza di V. a fronte di un investimento economico nel Paese. Nel mese di maggio, dopo un voto di sfiducia nei confronti di Carcasses Kalosil, divenne premier Joe Natuman (VP), ma anche quest’ultimo fu sfiduciato nel giugno del 2015, venendo rimpiazzato da Kilman.
Centro finanziario off-shore, V. adottò nel 2014 un provvedimento per il contrasto del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo, ma il quadro normativo in materia permaneva lacunoso.