VARESE
Città della Lombardia situata sulla sponda orientale del lago omonimo; presenta nel territorio circostante varie stazioni palafitticole, alcune antichissime, altre dell'Età del Bronzo, con impalcato aereo. Le primissime, cioè quelle dell'Isola Virginia, appartengono al Neolitico medio, grosso modo attribuibili al V millennio a. C., ed hanno il piano delle capanne impiantato sulla terra ferma, analogamente a quanto si è verificato sull'altopiano svizzero. L'impianto ligneo è simile ad altri insediamenti analoghi scavati in Germania. Nel centro dell'Isola Virginia si sono scoperti oggetti di terracotta, amuleti, oggetti profilattici e di culto, segno evidente che in quel posto v'era la capanna del capo o meglio la sede del clan dirigente. V'era anche, vicino alla sede del culto e delle propiziazioni, il mercato o la sede dei viveri: il magazzino degli alimenti, che dovevano venir dosati a seconda del momento e della stagione.
La campagna di scavi stratigrafici (dal 1957) verrà illustrata a cura del Centro di Studi Preistorici ed Alcheologici di Varese. L'isola è stata donata, recentemente, dal suo proprietario, marchese G. F. Ponti, al Comune di V., che ha in animo di creare in loco un centro di studio e di conservazione.
Fra i materiali più notevoli citiamo frammenti di ceramica acroma, del tipo Ripoli (v.) uno stampino in forma di punzone, una statuetta femminile in pietra tenera e molti altri elementi che testimoniano l'importanza dell'isola nelle remote epoche preistoriche. Notevole la scoperta di abitazioni su terra ferma, come in territorio elvetico, il cui pavimento era tenuto all'asciutto mediante un cassone di travi (in betulla) e il cui piano di calpestio era coperto con larghi tratti di stuoie, formate dalla scorza di betulla incrociate.
Bibl.: M. Bertolone, Edizione archeologica della Carta d'Italia al 100.000, foglio 31 (Varese), Firenze 1950; P. Laviosa Zambotti, Popoli e correnti di civiltà in Lombardia, prima dei romani, in Arte lombarda, VIII, 1963, p. 19 ss.; M. Bertolone, Varese, i suoi rioni e le sue castellanze, Milano 1950; id., Lombardia Romana, Repertorio dei trovamenti e scavi, ecc., Milano 1938; id., in Sibrium, V, 1960, p. 89; id., Preistoria e protostoria della Valle Padana, Lezioni tenute all'Università Cattolica del Sacro Cuore, 2 volumi, Milano, in Vita e Pensiero, 1961, 1962, 1963.