Città della Lombardia (54,84 km2 con 80.724 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 382 m s.l.m., in un pianoro circondato da colli su cui sorgono i sobborghi detti castellanze. Il nucleo urbano, con pianta a raggiera, si è sviluppato da un antico centro di pianta ovale, definito all’incirca ...
(XXXIV, p. 993; App. I, p. 1110; II, 11, p. 1089)
Aldo PECORA
Il comune, che aveva nel 1936 una popolazione residente di 44.832 ab., ne contava 53.115 nel 1951 e 64.977 al censimento del 15 ottobre 1961; quella della città era di 36.882 nel 1951: quasi un terzo della popolazione comunale vive in numerosi ...
(XXXIV, p. 993)
Il centro della città è stato notevolmente migliorato dall'esecuzione delle nuove opere previste dal piano regolatore, tuttora in corso di esecuzione: sono state aperte nuove piazze, ampliate vecchie vie, rinnovata la pavimentazione delle strade. Industrie notevoli a Varese sono, oltre ...
(A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano durante il regno italico).
La città, sviluppatasi da un antichissimo centro, si è ingrandita via via per ...
protogolasecchiano
agg. e s. m. [comp. di proto- e Golasecca, comune in prov. di Varese, da dove provengono i reperti]. – In paletnologia, facies culturale dell’età del bronzo, che precede la cosiddetta cultura di Golasecca, distribuita...
oltana
s. f. [voce lombarda]. – Nome dato, nelle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese, a una rete verticale, avente lunghezza massima di 500 m e altezza di 300 maglie, usata nei laghi per la pesca delle trote e dei coregoni; un analogo...