In passato adoprato anche per altre malattie, così per esempio v. spuria, varicella; v. sifilitica, sifilide pustolosa; v. vaccina, vaccinidi, denominazioni tutte oggi cadute in disuso.
Nella terminologia medica anglosassone, v. maior e v. minor, il vaiolo umano e la sua forma clinica attenuata (alastrim). In dermatologia, acne varioliforme di Bazin, lo stesso che mollusco contagioso (➔ mollusco).
variola
variòla s. f. [dal lat. tardo variŏla «vaiolo» (per l’aspetto che gli aggregati danno alla roccia), attraverso il fr. variole]. – In petrografia, aggregato fibroso-raggiato costituito di feldspati, per lo più plagioclasî, a forma...
variolite
s. f. [der. di variola]. – In petrografia, termine generico per indicare talune rocce diabasiche, a grana finissima, che contengono variole le quali, resistendo all’alterazione atmosferica, impartiscono alla roccia una caratteristica...