KARATYGIN, Vasilij Andreevič
Attore tragico russo, nato nel 1802, morto nel 1853. Figlio di attori, debuttò nel 1820 nella tragedia Fingal di Ozerov, recitò il Tancredi di Voltaire e numerose altre parti di opere russe e straniere in voga prima della diffusione del teatro romantico, di cui K. divenne uno dei più fedeli interpreti. Schiller e Shakespeare furono i suoi autori preferiti, ma contribuì anche al successo di autori russi, come Kukol′kin e Polevoj, i cui drammi ultra-patriottici ebbero per suo merito grande successo. Colto e conoscitore di parecchie lingue, K. tradusse per il teatro russo oltre quaranta fra drammi, commedie e tragedie.
Anche il fratello Petr Andreevič (1805-1879), fu attore e inoltre prolifico autore di operette e commedie, nelle quali imitò i francesi. Ebbe al suo tempo grande successo anche per i frequenti accenni satirici alle tradizioni delle vecchie generazioni.
Bibl.: P. A. Karatygin, Zapiski (Memorie), nuova ed. a cura di B. V. Kazanskij, Leningrado 1929.