PEROV, Vasilij Grigorevič
Pittore russo, nato il 21 dicembre 1833 a Tobolsk; morto il 29 maggio 1882 a Kuzminsk. Studiò nella scuola statale di belle arti a Mosca. Dal 1862 al 1864 fu pensionato a Parigi, non insensibile ai modi del Meissonnier e del Courbet. Ma quello che predomina nelle sue pitture è l'influsso del tedesco Knaus. Nel 1866 ebbe il titolo d'accademico. Nel 1870 fu uno dei fondatori dell'Associazione dei pittori ambulanti (peredvizniki). Dal 1871 fu professore all'Accademia di belle arti di Mosca. Le tele del P., ricche di carattere nazionale e ispirate fino al 1870 da problemi sociali, volte poi al "genere" e alla storia, si trovano in gran numero nella galleria Tretjakov a Mosca. Di esse si ricordano: La festa di Pasqua in un villaggio (1861); L'arrivo d'un governatore (1866); La troika (1866); i ritratti di Turgenev (1871), di Ostrovskij (1871), di Dostoevskij (1872), di Aksakov (1872); di scene della rivolta di Pugačev (1873); La preghiera sul Monte degli olivi (1878); Nikita Pustosvjat (1880).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932 (con bibl.).