vasoparalisi
Perdita, di solito temporanea, della vasomotilità. La v. è implicata nella patogenesi di alcune affezioni vascolari, inclusa, per es., la fase cianotica delle crisi vasomotorie nel morbo di Raynaud (➔ Raynaud, Maurice), in cui essa è imputabile ad alterazioni del metabolismo delle prostaglandine, del microcircolo e a disfunzione delle cellule endoteliali.