vegetalismo
(o veganismo) Concezione dietetica che rappresenta la forma più radicale del vegetarianismo, escludendo dall’alimentazione umana qualsiasi alimento di provenienza animale (e quindi anche latte e derivati, uova, miele) e consentendo solo l’uso di alimenti vegetali. In un’alimentazione rigorosamente vegetalista sussistono alcuni rischi nutrizionali, come la carenza di vitamina B12, prevenibili con accorgimenti dietetici per mantenere un bilancio metabolico qualitativamente accettabile, quali un largo impiego di legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, soia) associati a cereali (in particolare, pasta e riso) al fine di introdurre quote di proteine e aminoacidi tali da soddisfare il fabbisogno medio giornaliero. Ai vegani appartiene il ristretto novero dei crudisti (consumatori di alimenti vegetali non cotti) e dei fruttisti (che si alimentano di soli frutti e semi), regimi alimentari ritenuti inadeguati da nutrizionisti e medici.