Velasco Ibarra, Jose Maria
Politico ecuadoriano (Quito 1893-ivi 1979). Più volte presidente della Repubblica (1933-35; 1944-47; 1952-56; 1960-61; 1968-72), solo una volta riuscì a portare a termine il mandato (1952-56), contribuendo, anche se spesso con metodi dittatoriali, all’ammodernamento delle strutture economiche del Paese. Costretto all’esilio dai militari nel 1935 e nel 1947, nel terzo mandato riorganizzò il corpo diplomatico e promosse una politica di sostegno ai prezzi e di aiuto all’agricoltura e all’industria. Nel 1960 promise una riforma terriera, ma fu nuovamente deposto nel 1961. Rieletto nel 1968, dovette affrontare una gravissima crisi economica e sociale e due anni dopo, al seguito di violente manifestazioni studentesche, sciolse il Congresso e instaurò una dittatura. Nel 1972, alla vigilia delle elezioni, fu rovesciato da un colpo di Stato militare. In esilio in Argentina, tornò in Ecuador poco prima di morire.