velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto a misurare la rapidità con la quale la grandezza varia al variare della variabile da cui dipende, o la rapidità con cui il fenomeno si svolge nel tempo. ◆ [MCC] Grandezza meccanica che misura, istante per istante (v. istantanea) o in un certo intervallo di tempo (v. media), la rapidità del moto di un corpo; per il moto di un punto materiale è definita come il vettore dato dalla derivata temporale del vettore posizione del punto (v. vettoriale), il cui modulo (v. scalare) coincide con la derivata temporale dell'ascissa del punto sulla sua traiettoria: v. cinematica: I 590 c. Ha numerose qualifiche; per quelle non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione. ◆ [ACS] V. acustica: la v. della generica particella del mezzo in cui si propaghino onde elastiche. ◆ [MCF] V. aerodinamica: nel moto relativo di un corpo in un fluido, la v. del corpo relativ. al fluido; nell'aeronautica è detta anche v. relativa all'aria o v. indicata, in quanto misurata dagli strumenti di bordo, e coincide con la v. assoluta, o v. relativa al suolo, soltanto se l'aria è in quiete. ◆ [MCC] V. angolare: per un punto in moto circolare o comunque non rettilineo, grandezza vettoriale il cui modulo è la derivata temporale dell'anomalia angolare relativa alla posizione del punto, la direzione quella della normale al piano osculatore e il verso quello formante una terna levogira con il raggio di curvatura e la velocità lineare, considerati in sequenza. ◆ [MCC] V. angolare del moto circolare: v. cinematica: I 592 d. ◆ [RGR] V. angolare di trascinamento gravitazionale e dell'orizzonte: v. buco nero: I 386 b, c. ◆ [MCC] V. areale, o areolare: in un moto piano, di un punto rispetto a un polo, il vettore il cui modulo è pari alla derivata temporale dell'area spazzata dal vettore r che unisce il polo al punto mobile, la cui direzione è normale al piano contenente r e v, velocità lineare del punto, e il cui verso è quello del prodotto vettore r╳v; nel caso di moti centrali la v. areolare rispetto al centro del moto è costante: v. cinematica: I 591 f. ◆ [MCC] V. assoluta: in un moto relativo, v. cinematica: I 595 d. ◆ [GFS] V. barica verticale: v. meteorologia sinottica: III 809 d. ◆ [MCS] V. caotica: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [MCF] V. casuale: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [FTC] [FSP] V. circolare a quota h: v. astronautica: I 202 e. ◆ [FTC] [FSP] V. circolare a quota zero: lo stesso che prima v. astronautica (v. oltre). ◆ [MCF] V. complessa: relativ. a una corrente fluida stazionaria, v. aerodinamica subsonica: I 67 e. ◆ [ELT] [INF] V. computazionale: il numero di operazioni che un calcolatore elettronico è in grado di effettuare nell'unità di tempo; si misura in FLOPS e suoi multipli. ◆ V. critica: (a) [LSF] generic., in un fenomeno dinamico, il valore della v. per il quale accade un certo fenomeno o si ha una certa modificazione di un fenomeno in atto (per es., la v. critica nella caduta di un corpo nell'aria è quella raggiunta la quale la resistenza dell'aria equilibra il peso del corpo, per cui da allora in poi il moto di caduta non è più accelerato, ma diventa uniforme); (b) [MCF] nella fluidodinamica, la v. di transizione dal regime subsonico a quello supersonico; (c) [FBT] v. elio liquido: II 398 c. ◆ [EMG] [OTT] V. della luce nel vuoto: una delle grandezze e delle misure fondamentali della fisica: v. luce, velocità nel vuoto della. ◆ [ACS] V. del suono: la velocità di propagazione di gruppo delle onde elastiche longitudinali, in partic. sonore: v. suono: V 700 a, b, 702 d. ◆ [MCF] V. di agitazione termica: v. gas, teoria cinetica dei: II 823 d. ◆ V. di corrente: (a) [EMG] in una corrente elettrica di conduzione o assimilata, la v. delle particelle cariche costituenti la corrente, mediata per la popolazione di tali particelle o per le varie popolazioni di esse (v. corrente elettrica: I 771 d); (b) [MCC] [PRB] v. meccanica stocastica: III 741 f. ◆ [EMG] V. di deriva: per una corrente elettrica di conduzione o assimilata, lo stesso che v. di corrente. ◆ [EMG] V. di diffusione media ionica: v. conduzione elettrica nei gas: I 682 d. ◆ [MCC] V. di dilatazione lineare e cubica: → attrito: A. interno. ◆ [EMG] [MCC] V. di fase: per un'onda (elastica o elettromagnetica) monocromatica, cioè sinusoidale, la v. con cui si propagano le superfici di uguale fase: v. onda: IV 236 c; per es., per le onde elastiche longitudinali in una sbarra. ◆ [ELT] V. di fase del-l'onda di carica: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 a. ◆ [ASF] [FSP] V. di fuga: lo stesso che seconda v. astronautica (v. oltre). ◆ [EMG] [MCC] V. di gruppo: per un'onda (elastica o elettromagnetica), la v. con cui si propaga l'energia associata all'onda, coincidente con la v. di fase (v. sopra) soltanto nel caso di onde sinusoidali: v. onda: IV 247 e. ◆ V. di operazione: (a) [ELT] per relè e trasformatori, v. componenti elettronici passivi: I 670 c; (b) [INF] per calcolatori, lo stesso che v. computazionale. ◆ [FML] V. di pompaggio: v. vuoto, tecnica del: VI 588 a. ◆ [MTR] V. di propagazione dell'energia: nella propagazione di energia per onde (elastiche o elettromagnetiche), lo stesso che v. di gruppo. ◆ [MCC] V. di propagazione locale: v. meccanica dei continui: III 696 d. ◆ [CHF] V. di reazione: v. cinetica chimica: I 603 b. ◆ [ELT] V. di risposta: v. controllo automatico: I 744 b. ◆ [MCC] V. di rotazione: in un moto rigido avente una componente rotatoria: (a) lo stesso che v. angolare; (b) lo stesso che v. tangenziale del punto generico (v. oltre). ◆ V. di scorrimento: (a) [EMG] per i portatori di carica di una corrente, lo stesso che v. di corrente; (b) [MCC] per un fluido in moto laminare, → attrito: A. interno. ◆ [MCC] V. di spostamento: v. meccanica dei continui: III 696 d. ◆ V. di trascinamento: (a) [MCC] in un moto relativo, v. cinematica: I 595 d; (b) [EMG] lo stesso che v. di corrente di una corrente elettrica di conduzione o assimilata. ◆ [MCC] V. di traslazione: la v. di uno qualunque dei punti di un corpo in moto rigido traslatorio (che sono animati da moti identici). ◆ [MCC] V. euleriana: quella relativa al punto di vista euleriano, cioè la v. che istante per istante si ha nel generico punto dello spazio ove si evolve un sistema in moto. ◆ [MCF] V. indicata: v. sopra: V. aerodinamica. ◆ [MCC] V. iniziale: è quella dalla quale è animato un punto nell'istante in cui si comincia a considerarne il moto; insieme alla posizione nello stesso istante iniziale costituisce le condizioni iniziali che devono essere note a priori per l'univoca determinazione del moto. ◆ [MCC] V. istantanea: quella relativa al-l'istante generico per un sistema in moto, come dire quella definita dall'appropriata derivata temporale a tale istante. ◆ [MCC] V. lagrangiana: quella relativa al punto di vista lagrangiano, cioè quella della generica particella del sistema in moto, nei vari punti della sua traiettoria. ◆ [MCF] V. limite di discesa: → paracadute. ◆ [CHF] V. locale: lo stesso che v. euleriana. ◆ [PRB] V. media in avanti e all'indietro: v. equazioni differenziali stocastiche: II 468 d. ◆ [BFS] V. naturale: v. locomozione animale terrestre: III 482 a. ◆ [MCC] V. osmotica: v. meccanica stocastica: III 741 f. ◆ [ASF] [FSP] V. parabolica a quota zero: lo stesso che seconda v. astronautica (v. oltre). ◆ [ASF] V. peculiare, o reale, di un astro: la v. di un astro rispetto a un sistema di riferimento invariabile, avente origine nel baricentro del sistema a cui l'astro appartiene. ◆ [FTC] V. periferica: lo stesso che v. tangenziale, riferita a punti della periferia di un organo rotante. ◆ V. radiale: (a) [MCC] nel moto piano di un punto, il vettore diretto come il vettore posizione del punto e avente per modulo la derivata temporale della distanza del punto dal polo di riferimento (v. cinematica: I 591 e); (b) [ASF] la componente della v. di un astro lungo la visuale osservatore-astro. ◆ [MCC] V. relativa: in un moto relativo, la v. definita nel sistema di riferimento mobile: v. cinematica: I 595 d. ◆ [MCF] V. relativa all'aria e al suolo: v. sopra: V. aerodinamica. ◆ [MCC] V. scalare e v. scalare media: nel moto di un punto, la derivata temporale istantanea dell'ascissa del punto oppure, rispettiv., la media aritmetica delle dette derivate negli istanti estremi di un dato intervallo di tempo. ◆ [CHF] V. specifica di reazione: v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ V. tangenziale: (a) [MCC] nel moto piano di un punto, il componente della v. ortogonale al componente radiale (v. cinematica: I 591 e); (b) [MCC] per un sistema in moto rigido rotatorio, la v. vettoriale del moto circolare descritto da un suo punto qualunque, ortogonale all'asse di rotazione (v. cinematica: I 594 [4.14]). ◆ [MCC] V. vettoriale: nel moto di un punto, il vettore derivato temporale del vettore posizione del punto: v. cinematica: I 590 d. ◆ [MCC] V. virtuale: la v. vettoriale relativa a spostamenti virtuali di un punto (v. cinematica: I 597 d) o di un sistema (v. meccanica analitica: III 653 b). ◆ [ASF] Curva di v. radiale: v. stelle doppie e multiple: V 643 a. ◆ [GFS] Equazione della v. verticale: v. meteorologia sinottica: III 809 d. ◆ [MCQ] Legge di composizione delle v. in relatività speciale: v. relatività ristretta: IV 810 c. ◆ [FAT] Legge di distribuzione delle v. delle molecole: v. atomo: I 289 c. ◆ [MCF] Misurazioni di v. aerodinamiche: v. aerodinamica sperimentale: I 63 e. ◆ [FSP] Prima v. astronautica: quella che bisogna imprimere a un corpo per immetterlo su un'orbita intorno a un astro, in partic. intorno alla Terra, lo stesso che v. circolare a quota zero: v. astronautica: I 202 f (per i valori competenti ai pianeti solari e alla Luna, 202 Tab. 3.1). ◆ [FME] Profilo di v.: v. misurazioni fisiopatologiche: IV 33 c. ◆ [FSP] Seconda v. astronautica: quella che bisogna imprimere a un corpo perché esso s'allontani indefinitamente da un astro, in partic. dalla Terra, lo stesso che v. di fuga o v. parabolica a quota zero: v. astronautica: I 202 f (per i valori competenti ai pianeti solari e alla Luna, 202 Tab. 3.1). ◆ [MCC] Tensore di v. di deformazione: v. meccanica dei continui: III 689 b. ◆ [MCC] Teorema della composizione delle v.: in un moto relativo, v. cinematica: I 595 d.