Architetto (Palermo 1729 - ivi 1814). Si formò a Roma (1747-59) con L. Vanvitelli e nell'ambiente legato al cardinale Albani. A Palermo, realizzò il monastero di S. Martino delle Scale (1762-74), l'oratorio di S. Filippo Neri (1769) e varî palazzi (Galati, Belmonte, ecc.) che mostrano, accanto a elementi vanvitelliani, l'adesione alla poetica neoclassica, che consolidò lavorando a contatto con l'archeologo e architetto francese L. Dufourny (1754-1818) all'Orto botanico (Tepidarium e Calidarium, 1789; Fontana di Ercole, 1814). Curiosa concessione all'esotismo è la Palazzina Cinese (1800 circa).