VENERIDI (lat. scient. Veneridae Gray)
Famiglia di Lamellibranchi marini ricca di molte centinaia di specie, fra cui alcune sono le comuni Telline e le Vongoie, che si caratterizzano per avere un mantello ampiamente aperto sul davanti per il passaggio del piede. I sifoni sono di lunghezza variabile, liberi o riuniti in parte della loro lunghezza, con orifizî distinti e frangiati. Il piede è linguiforme, compresso, raramente bissifero: le branchie ineguali, l'esterna più corta e appendicolata.
La conchiglia si presenta regolare, equivalve, solida, con cerniera munita ordinariamente di 3 denti cardinali divergenti su ciascuna valva e con legamento esterno. Internamente tale conchiglia mostra una linea palleale sinuosa o intera. I Veneridi vivono usualmente dal limite della bassa marea fino a 250 m. di profondità: hanno l'abitudine di infossarsi nella sabbia o nel limo coi sifoni rivolti verso l'alto. Senza essere perforanti, alcune specie dei generi Tapes e Venerupis s'introducono nei cunicoli scavati da litofagi (Saxicava, Petricola, Tèredo). Parecchi sono eduli. Tra i generi più comuni, rappresentati anche nel Mediterraneo, ricordiamo: Venus L.; Dosinia Scopoli; Tapes Megerle; Circe Schm.; Venerupis Lam.; Lucinopsis Forb. e Hanl.; Cyclina Desh., Meretrix Lam. (sin. Cytherea Lam.).