Ramakrishnan, Venkatraman
Ramakrishnan, Venkatraman. ‒ Fisico e biologo indiano, naturalizzato britannico (n. Chidambaram, Tamil Nadu, 1952). Dopo aver compiuto i primi studi universitari a Baroda (Vadodara), in India, ha conseguito il PhD in fisica presso l'Ohio University (1976) e ha poi spostato il suo interesse verso la biologia, studiando alla University of California di San Diego (1976-78). Trasferitosi alla Yale University, ha iniziato a occuparsi dello studio dei ribosomi (grandi aggregati macromolecolari formati da proteine e RNA, presenti in tutte le cellule e deputati alla sintesi delle proteine sulla base dell'informazione contenuta nel DNA) mediante scattering neutronico. Dopo una breve permanenza presso l'Oak ridge national laboratory, si è spostato (1983) al Brookhaven national laboratory (1983-95), trascorrendo un periodo sabbatico al Medical research council, Laboratory of molecular biology (LMB) di Cambridge, Inghilterra, dove ha acquisito competenze nel campo della risoluzione della struttura delle proteine mediante diffrazione di raggi X. Si è poi trasferito alla University of Utah, per tornare in modo stabile all'LMB nel 1999. I principali contributi di R. riguardano la determinazione della struttura del ribosoma e di suoi complessi con elevata risoluzione (0,3 nm o meno, al livello praticamente atomico). In particolare, ha determinato la struttura della subunità 30S del ribosoma batterico e di alcuni complessi ribosomali, chiarendo il meccanismo molecolare con cui il ribosoma realizza la sintesi proteica mediante il coinvolgimento dell'mRNA, del tRNA e dell'rRNA (RNA ribosomale) e ottenendo importanti informazioni sul modo in cui i farmaci antibiotici intervengono nel processo. Per i suoi lavori ha ricevuto il premio Nobel per la chimica nel 2009 insieme a T.A. Steitz e A.E Yonath.