Uomo di stato messicano (Cuátro Ciénagas, Coahuila, 1859 - Tlaxcalantongo, Puebla, 1920). Seguace di F. Madero, dopo l'assassinio di questo (1913) insorse contro il successore V. Huerta. Dopo alterne vicende e l'intervento degli USA contro Huerta (occupazione di Veracruz, apr.-nov. 1914), C. divenne capo dell'esercito costituzionalista (1914), poi presidente provvisorio (1915), rieletto nel 1917. Dettò in quest'anno la "costituzione di Querétaro", di carattere radicale e riformista. La nazionalizzazione del sottosuolo gli procurò l'ostilità soprattutto nordamericana. Nella campagna elettorale del 1920, scoppiata una rivolta capeggiata da A. Obregón, C. fu assassinato.