AUSILIARE, VERBO (fr. auxiliaire; sp. auxiliar; ted. Hilfsverbum; ingl. auxiliary)
Verbo sussidiario, impiegato per esprimere non un'azione autonoma ma una modalità di tempo, di voce e di aspetto (v. verbo) per la quale mancano elementi monologici adatti. Sono verbi ausiliari in italiano il verbo essere e il verbo avere: il primo per indicare il passato prossimo dei verbi intransitivi e la voce passiva dei verbi transitivi: sono arrivato e invece sono raggiunto; il secondo per indicare il passato prossimo dei verbi transitivi: ha sorpassato il rivale. In tedesco, oltre ai due verbi "essere" e "avere" che formano il passato rispettivamente dei verbi intransitivi e transitivi (er ist gekommen, er hat sein Ziel erreicht), è ausiliare il verbo werden "diventare", che serve a indicare il tempo futuro e la voce passiva: ich werde loben, ich werde gelobt. In inglese, in relazione alla povertà morfologica, i verbi ausiliari sono quattro: I have, I am, I will, I shall; quest'ultimo ormai non più verbo autonomo. Caratteristico è in francese l'impiego come ausiliari di aller e venir, per indicare il principio dell'azione e rispettivamente l'azione appena compiuta: je vais l'attraper, je viens d'avoir atteint mon but. Nel primo caso si sostituisce un verbo incoativo o desiderativo, nel secondo un perfetto greco.