VERSIERA
. Dato un cerchio di diametro AC, su una semicorda BD a questo perpendicolare, si consideri il punto M tale che si abbia AB : BD = AC : BM; il luogo geometrico del punto M (v. fig.) è una curva considerata da G. Grandi 1671-1742), che la chiamò versoria; ordinariamente, ma a torto, è attribuita a Maria Gaetana Agnesi (1718-1799), che le diede il nome di versiera.
Assunto A per origine e la retta AC per asse delle γ, la curva si può rappresentare mediante l'equazione
dove a = AC. La versiera è dunque una cubica razionale (v. cubiche), avente l'asse delle x come asintoto (d'inflessione). L'area compresa fra la versiera e il suo asintoto è quadrupla di quella del cerchio generatore.
Bibl.: G. Loria, Curve piane speciali alg. e trasc., I, Milano 1930.