VERTUMNO (Vertumnus, nella forma più antica Vortumnus)
La principale divinità degli Etruschi, venerata specialmente a Volsini, forse in rapporto (anzi,. secondo alcuni, identica) con Voltumna, il cui santuario presso Volsini (Fanum Voltumnae) era il centro della lega etrusca.
Il suo culto fu introdotto assai presto in Roma: una sua statua era nel vicus Tuscus presso il Foro; essa era in bronzo e Properzio, (iv, 2, 61) immagina che sostituisse un arcaico simulacro ligneo, e fu rinnovata nell'età di Diocleziano (C.I.L., vi, 804; Dessau, 3588). Nel 264 un tempio del dio fu eretto sull'Aventino. Sull'aspetto del dio non siamo affatto informati. Non hanno alcun fondamento le identificazioni proposte, di una statuetta bronzea da Isola di Fano, ora al Museo Archeologico di Firenze, rappresentante forse Mercurio; di una statuetta bronzea portante una falce, trovata nel santuario di Diana presso Nemi (ora al Museo di Villa Giulia), che è molto più verisimilinente da interpretarsi per Silvano; o del bronzo bifronte del museo di Cortona (v. turms).
Bibl.: G. Wissowa, in Roscher, IV, 1924-27, c. 219 ss., s. v.; G. Bendinelli, in Rend. Acc. Lincei, XXIX, 1920, p. 65 ss.; L. Morpurgo, in Mon. Ant. Linc., XIII, 1903, c. 324, fig. 23; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 226, n. 6768.