GREGORIO, vescovo di Elvira
Pochissimo si sa della vita di questo vescovo spagnolo. Da ciò che di lui dicono S. Girolamo e il Libellus precum dei due luciferiani Faustino e Marcellino (Corpus Scriptorum Eccl. Latinorum, XXXV, p. 15 segg.), G. dall'anno 370 in poi sarebbe stato uno dei principali corifei dello scisma inaugurato da Lucifero di Cagliari (v.). Nulla però di questo appare negli scritti di G.: anzi l'opuscolo De Fide (Patrol. Lat., XX, 31-50) è una delle più notevoli apologie della fede nicena. Esistono di lui anche sei omelie sul Cantico dei cantici, notevoli per il testo della versione latina da lui adoperata; gli si attribuiscono una ventina di Tractatus su diversi testi dell'Antico Testamento.
Bibl.: Z. García-Villada, Historia ecles. de España, I, ii, Madrid 1929, p. 53 segg.; U. Moricca, St. della lett. latina crist., II, i, Torino 1926, p. 205 segg.; Rauschen-Altaner, Patrologie, Friburgo in B. 1931, p. 314.