ALBERTO, vescovo di Halberstadt, detto anche Alberto di Sassonia
Nato in Sassonia al principio del sec. XIV, morto nel 1398, studiò a Praga e a Parigi; venne poi a Roma, e fu nel 1365 nominato rettore dell'università di Vienna. Si occupò di logica, di matematica, di scienze naturali. Seguace di Occam e di Buridano, sostenne aspre polemiche contro i seguaci di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino. Il Prantl (Geschichte der Logik, IV) dà notizia delle epere principali di A.: Quaestiones super libros posteriorum (stampate nel 1497); Logica (1522); Sophismata (1495). A. scrisse inoltre Super Aristotelis de coelo et mundo (1492); Super octo libros physicorum (1516), ecc.