GOZLIN (o Gozlen, Gaucelin o Gauslin), vescovo di Parigi
Nato verso l'820, prese parte, sotto il regno di Carlo il Calvo, alle guerre Lontro i Normanni e fu fatto prigioniero da essi nell'858. Dall'867 cancelliere e arcicappellano del re, poi imperatore, Carlo il Calvo, egli si oppose all'assunzione al trono di Francia del figlio di costui, Luigi il Balbo, e sostenne, ma invano, la candidatura di Luigi il Giovane, figlio del Germanico. Nell'883, divenne vescovo di Parigi; e qui egli dové avere, insieme col nipote Ebles, abate di Saint-Germain, e col conte di Parigi Eudes, futuro re, parte assai importante nella difesa della città, assediata dai Normanni dopo il 28 novembre 885 e abbandonata dall'imperatore Carlo il Grosso. Morì durante l'assedio, il 16 aprile o nel maggio 886.
Bibl.: Gallia Christiana, VII, coll. 36-38; A. Duval, L'évêque G. Chronique pour le IXe siècle, Parigi 1832; E. Favre, Eudes, comte de Paris, Parigi 1893; F. Lot, Les derniers Carolingiens, Parigi 1891.