VEX (Venus Express)
Missione spaziale dell’ESA per l’esplorazione di Venere, lanciata da Baikonur (Kazakhstan) il 9 novembre 2005. La sonda è entrata in orbita attorno a Venere nell’aprile 2006, con una durata prevista di attività di 500 giorni, poi estesa fino al maggio 2009. La missione si propone di studiare i processi che regolano la circolazione dell’atmosfera di Venere, la composizione chimica della bassa atmosfera, il ruolo dell’effetto serra nell’evoluzione del pianeta, l’attività vulcanica e tettonica. L’esplorazione in particolare cerca di capire perché un pianeta così simile al nostro per massa, dimensioni, densità e distanza dal Sole abbia, invece, caratteristiche così dissimili di rotazione diurna, assenza di campo magnetico, assenza di lune, assenza di acqua, assenza di tettonica a zolle. Le prime immagini rilasciate da Venus Express (12 aprile 2006) sono state riprese da una distanza di ca. 206 mila km e si riferiscono al Polo Sud. Tra le ultime, nel febbraio 2008, quelle spettroscopiche hanno permesso di rilevare con buona accuratezza la distribuzione delle specie chimiche minori sotto gli strati di nubi, a un’altezza di 30÷40 km; precedentemente, nel settembre 2007, le osservazioni avevano rilevato le differenze nei flussi atmosferici in funzione della latitudine. Pur essendo il pianeta più vicino alla Terra, Venere è rimasto del tutto sconosciuto fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, perché avvolto da un’atmosfera nuvolosa impenetrabile alla radiazione visibile. L’esplorazione diretta ebbe inizio nel dicembre 1962 quando, primo fra tutti i pianeti, fu sorvolato da una sonda spaziale statunitense Mariner II. L’ultima sonda ad aver esplorato Venere è stata Magellano della NASA, che nei primi anni Novanta del secolo scorso ha inviato a terra immagini radar con risoluzioni tra 150 e 300 m di quasi tutta la superficie venusiana e ha anche prodotto una mappa gravimetrica ad alta risoluzione di oltre il 95% della superficie stessa, che consiste di vaste regioni piane (coperte di lava) e montagnose.