vibrometro
vibròmetro [Comp. di vibro- e -metro] [MTR] [EMG] [MCC] Strumento per misurare le caratteristiche di una vibrazione (meccanica, elettrica, ecc.); se provvisto di dispositivo registratore si chiama vibrògrafo e la registrazione fornita si chiama vibrogramma. Se ne hanno di vari tipi: (a) v. meccanici, costituiti da un tastatore tenuto in contatto con il pezzo in vibrazione da una molla e i cui spostamenti, amplificati da un sistema di leve, sono indicati da un indice su una scala graduata; (b) v. elettrici o elettronici, i più diffusi, costituiti da un adatto trasduttore applicato al sistema in vibrazione, il cui segnale elettrico d'uscita riproduce le vibrazioni (linearmente entro il suo campo di linearità) del sistema in esame ed è poi misurato ed elaborato secondo gli scopi di misurazione perseguiti; (c) v. ottici, di limitata applicazione e di vario tipo; per es., un tipo piuttosto semplice, per vibrazioni meccaniche, consiste in uno specchietto o un prismetto che è applicato al sistema vibrante e, riflettendo il fascetto di una sorgente luminosa, forma su uno schermo una striscetta luminosa la cui ampiezza costituisce una misura dell'ampiezza della vibrazione.