Scrittore argentino (Buenos Aires 1814 - ivi 1903). Esule sotto la dittatura di J. M. de Rosas, tornò in patria dopo dodici anni di assenza, e vi ricoprì alte cariche nel governo. Giornalista, romanziere e storico, seppe ricostruire gli avvenimenti alla luce di una documentazione ben vagliata. Scrisse, tra l'altro, La novia del hereje o la Inquisición de Lima (1845); Revolución argentina (1881); Historia de la República argentina (1883-93); El conflicto y la entrevista de Guayaquil (1884).