Uomo politico romeno (n. Bucarest 1972). Ultimati gli studi in Legge presso l’Università di Bucarest (1995), ha lavorato come procuratore anti-corruzione, frode e riciclaggio (1995-2001) per poi intraprendere una brillante carriera politica. Nel 2002 si è unito al PSD (Partito Social Democratico) e dopo pochi mesi è entrato a far parte del Consiglio nazionale del partito ed è stato nominato presidente dei giovani socialdemocratici (incarico mantenuto per quattro anni). Eletto deputato per la regione di Gorj (2004), nel 2006 è stato scelto come vicepresidente del PSD, per poi ricoprire la carica di ministro con delega ai Rapporti con il Parlamento tra il 2008 e il 2009 (durante il governo di E. Boc). P. è leader del PSD dal 2010 e nell’aprile del 2012 (dopo la mozione di sfiducia nei confronti di M. R. Ungureanu) è stato nominato primo ministro da T. Băsescu, in attesa delle regolari elezioni politiche. Dopo alcuni mesi segnati dalle divergenze tra Băsescu e P., nel dicembre del 2012 l’Unione Social Liberale (coalizione di centrosinistra che raggruppa i liberali di C. Antonescu e i socialdemocratici di P.) si è aggiudicata le elezioni con il 57% delle preferenze. Candidatosi alle presidenziali svoltesi nel novembre 2014, al primo turno P. ha ricevuto oltre il 40% di consensi, contro il 30,5% aggiudicatosi dall'esponente della minoranza sassone K. Iohannis, che lo ha sconfitto al ballottaggio ottenendo il 54,5% dei consensi e subentrando nel mandato presidenziale a Băsescu. Nel novembre 2015, a seguito delle violente proteste di massa esplose dopo il devastante incendio scoppiato in una discoteca in cui hanno perso la vita almeno 32 individui, P. e l'intero governo romeno si sono dimessi, sostituiti nello stesso mese da un esecutivo tecnico guidato dal premier D. Cioloș.