video-
[dalla prima persona del presente indicativo del v. lat. vidēre «vedere»]. – Confisso moderno impiegato come primo elemento compositivo in parole che fanno riferimento a processi di ripresa e trasmissione di immagini da visualizzare mediante l’uso di un cinescopio televisivo o di uno schermo. La crescente frequenza d’uso del confisso risente anche dell’influsso dell’omonimo inglese video-, che ha contribuito alla formazione di nuove parole passate in italiano nella forma del prestito integrale, come nel s. f. inv. videochat, o in forma adattata, come nel s. m. e f. videoattivista (da video-activist, «attivista politico che esprime il proprio impegno mediante la ripresa filmata di avvenimenti di grande rilievo sociale»). Con lo sviluppo delle più recenti tecnologie di telecomunicazione, il confisso fa riferimento anche al videotelefono, come nei s. f. videofonia e videochiamata o nel v. tr. videochiamare. Con uso più raro, può indicare più in generale ciò che è relativo alla vista e alle capacità visive, come nel s. m. e agg. videoleso.