Viaggiatore e scrittore (Casale Monferrato 1785 - Amboina 1832); autodidatta, compì (1816) l'opera Dello stato delle cognizioni in Italia (post., 1834), in cui accenna motivi di primato culturale italiano (opera che fu lodata da Gioberti, che ne trasse probabilmente ispirazione per il Primato). La sua fama è principalmente legata ai molti viaggi in Grecia, in Siria, a Giava, a Macao, a Celebes, nelle Molucche.