Vienna può essere considerata una delle capitali diplomatiche più importanti al mondo.
Diverse sono infatti le organizzazioni internazionali ospitate da questa città, capitale da oltre mezzo secolo di uno stato neutralizzato e quindi sede ideale per l’attività diplomatica internazionale. D’altra parte, la vocazione diplomatica di Vienna affonda le sue radici direttamente nella storia della capitale austriaca: luogo simbolo della ricomposizione dell’equilibrio europeo post-napoleonico, residenza della dinastia asburgica e centro politico e amministrativo dell’Impero austro-ungarico, sede natale di alcune tra le più importanti convenzioni del diritto internazionale.
Insieme a New York, Ginevra e Nairobi è uno dei quartieri generali ufficiali delle Nazioni Unite: vi trovano sede infatti l’Ufficio di Vienna delle Nazioni Unite, che comprende l’Ufficio per gli affari dello spazio extra-atmosferico (Unoosa) e quello per il Controllo della droga e la prevenzione del crimine (Unodc), e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (Unido). Sempre correlata al sistema delle Un e con sede a Vienna è l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Iaea), uno dei palcoscenici principali della politica mondiale per quanto riguarda le questioni legate alla non proliferazione nucleare.
Ma non solo le Nazioni Unite: lungo le rive del Danubio, infatti, hanno sede organizzazioni internazionali e regionali di primissima rilevanza, quali l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) e l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec).
Infine, secondo la classifica stilata da Mercer sulla base di 39 variabili di carattere politico, sociale, economico e culturale, nel 2010 Vienna è risultata la città con il più elevato livello di qualità della vita su scala mondiale.