TOSATTI, Vieri
Musicista, nato a Roma il 12 novembre 1920. Studiò pianoforte e composizione al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, diplomandosi nel 1942 e seguendo poi il corso di perfezionamento tenuto all'Accademia di Santa Cecilia da Ildebrando Pizzetti.
Ha scritto le opere Dioniso (1946-47), Il sistema della dolcezza (1951), Partita a pugni (1953), Il giudizio universale (1955), L'isola del tesoro (1958), lavori strumentali e vocali-strumentali, fra cui Sinfonia corale (1944), Concerto per pianoforte e orchestra da camera (1945), Il concerto della demenza (1946), composizioni per canto e pianoforte, tra cui Il giovane Werther (1950). Formatosi attraverso una esperienza musicale caratterizzata da un bizzarro alternarsi di elementi fantastici ed umoristici, T. ha assai spiccato il gusto della "trovata": tale gusto, che ha il suo più logico sbocco nel teatro, consente al musicista, alieno dal presentarsi come innovatore in fatto di linguaggio, di trovare nell'originalità dello spunto un incentivo al comporre.