Regista cinematografico (Stoccolma 1924 - ivi 2006). Sceneggiatore e saggista, già aiuto-regista di I. Bergman, esordì con il lungometraggio Älskarinnan ("L'amante", 1962), seguito da 491 (490+1=491, 1964), che fu proibito dalla censura svedese. Negli anni successivi, spesso affrontando tematiche scabrose relative a tabù sessuali e ideologici, S. realizzò: Klänningen ("Il vestito", 1964); Syskonbädd 1782 (Il letto della sorella, 1966); Iag àr nyfiken-gul (Io sono curiosa-giallo, 1967); Iag àr nyfiken-blå (Io sono curiosa-blu, 1968); En handfull kärlek (Corruzione in una famiglia svedese, 1974); Linus (1978); Fallgropen (La trappola, 1989). Fu anche autore di romanzi di successo.