villo
Formazioni vascolarizzata di piccole dimensioni, sporgente e più o meno allungata.
Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion che stabiliscono il rapporto fra l’embrione e la mucosa uterina. Assumono un grande sviluppo nell’uomo, dove sono arborescenti presentano molti ordini di ramificazioni. Se il corion è a superficie liscia senza villi si ha il corion liscio, se è provvisto di villi si ha il corion frondoso, e tale distinzione si applica nella classificazione delle placente a seconda che i villi si sviluppino su tutta la superficie del corion o si presentino solo in determinate aree.
Formazioni caratteristiche della mucosa dell’intestino tenue, costituite da piccole sporgenze, della lunghezza di 0,5÷1 mm, assai numerose e ravvicinate (15÷40 per mm2), così da conferire alla mucosa stessa un aspetto vellutato. A seconda della loro forma conica, lineare o appiattita sono distinti in coni, creste e lamelle. I v. sono rivestiti da uno strato di cellule epiteliali il cui bordo libero presenta una serie di estroflessioni, dette microvilli. Grazie alla presenza dei v. e dei microvilli la superficie della mucosa del tenue risulta enormemente aumentata e quindi tale da assolvere alla funzione dell’assorbimento intestinale.