VILMORIN, LÈVEQUE, de
. Famiglia di orticoltori, oriunda della Lorena. Philippe-Victoire (Landrecourt, 1746; Parigi, 6 marzo 1804) nel 1775 fondava a Rueilly e Parigi la casa Vilmorin-Andrieux, dedicandosi all'importazione e diffusione di piante esotiche. Pierre-Philippe-André, suo figlio, acquistò nel 1815 la tenuta di Verrière, iniziando su vastissima scala la coltivazione e il miglioramento delle patate, del frumento e specialmente della barbabietola da zucchero. È a questo membro della famiglia che il De Candolle dedicò il genere Vilmorinia. Il di lui figlio Pierre-Louis-François (Parigi, 18 aprile 1816; Verrière, 22 marzo 1860) continuò indefessamente l'opera dei suoi padri, procurando alla casa fama mondiale. Pubblicò: Les fleurs de pleine terre (Parigi 1865). Henry, figlio del precedente (Verrière-Le-Buisson, 26 febbraio 1843; ivi, 23 agosto 1899), entrò nel 1866 nella società Vilmorin-Andrieux, prendendo il posto di suo padre. Si può dire che egli è stato per decennî l'esponente e il rappresentante piu notevole della Francia agricola nel mondo. Dopo la sua morte, suo figlio Philippe assunse la direzione della casa.
Bibl.: G. Heuzé, in Journ. Agric. prat., 21 sett. 1899; Ch. Flahault, in Bull. Soc. bot. de la Fr., XLVI (1899); Ph. de Vilmorin et Ch. Flahault, Hortus Vilmorinianus, ibid., LI (1906); J. de Vilmorin, L'hérédité chez la Betterave cultivée, Parigi 1923.