ABA NOVÁK, Vilmos (Guglielmo)
Pittore e incisore, nato nel 1897 a Budapest. Allievo del pittore Carlo Ferenczy nella Regia Accademia di belle arti a Budapest, dove più tardi, nel 1922, dopo essere stato assistente al politecnico, studiò l'incisione sotto Vittore Olgycey, è tra i più forti dei nuovi pittori ungheresi. Il suo stile si formò prima nelle incisioni, robuste di rilievo, audaci nel contrasto delle luci e delle ombre, drammatiche e fantastiche. Come pittore, ama le forme massicce percosse da taglienti sprazzi di luce. Fu una delle rivelazioni dell'arte ungherese nella II Esposizione internazionale dell'incisione a Firenze nel 1926 e nella Biennale di Venezia del 1928. Opere principali, in incisione l'Autoritratto e il Savonarola; in pittura la Processione a Igal e la Giovane sposa di Somogy.