VINCENNITE
. Con questo nome i Francesi usarono in tempo di guerra una sostanza aggressiva costituita da una miscela di acido cianidrico anidro (50 parti), cloruro d'arsenico (30 p.), cloruro stannico (15 p.) e cloroformio (5 p.). Mescolando l'acido cianidrico con altre sostanze meno volatili e più dense si credé di poterlo rendere più persistente, perché l'acido cianidrico da solo, a causa della grande rapidità con cui si diffonde nell'aria al momento dello scoppio del proiettile in cui è contenuto, difficilmente raggiunge nell'atmosfera la concentrazione sufficiente per poter esercitare la sua caratteristica azione venefica.
I risultati ottenuti però non furono tali da giustificare le speranze che in questa miscela erano state riposte (v. asfissianti, gas; cianidrico, acido).