Gallo, Vincent
Gallo, Vincent. – Attore e regista statunitense (n. Buffalo 1962). Affermatosi negli anni Novanta del secolo scorso come attore singolare e dalla recitazione torva e nervosa, lavorando con grandi autori come F. F. Coppola, M. Scorsese, M. Kaurismaki, E. Kusturica e A. Ferrara, negli anni Duemila si è dedicato alla regia con film arditi e personalissimi, che ha anche interpretato e che hanno suscitato insieme interesse e scalpore, dividendo la critica e il pubblico. Sono opere in cui l’ossessione amorosa si esplica in scene di esplicito carattere sessuale, inquadrate però in un contesto di scavo interiore con uno stile sperimentale astratto e visionario. The brown bunny (2003) è il viaggio di un uomo tormentato sulle strade polverose di una America vista come terra desolata, dove l’incontro con tre donne spinge sempre più i pensieri del protagonista verso l’immagine ossessiva della donna amata e assente. Promises written in water (2010) ruota intorno a una figura femminile la cui bellezza è votata al disfacimento e alla morte da una malattia terminale e al desiderio struggente dell’uomo che non smette di amarla disperatamente, un fotografo cui la donna ha chiesto di testimoniare la sua lenta agonia. Ne risulta una sorta di austera litania filmica in bianco e nero, che non esita a mostrare crudamente tanto il confronto con la morte quanto gli atti d’amore, dove il sesso è vissuto come un itinerario sacrificale.