Letterato (Signa 1787 - Firenze 1857), prof. dapprima di lingue orientali nel liceo di Ravenna, poi, esiliato politico, di lettere a Corfù, Itaca e Cefalonia; nel 1840 ritornò a Firenze. Fu uno dei più notevoli conoscitori della lingua italiana; accademico della Crusca (1847), attese alla compilazione del vocabolario, compose opere grammaticali e un Manuale della letteratura del primo secolo della lingua italiana (3 voll., 1837-39), raccolta di testi con notizie e annotazioni, primo notevole tentativo di illustrare i primordî della letteratura italiana.