ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Giurista, nato il 7 maggio 1884 a Napoli, ivi laureatosi nel 1904. Professore di diritto romano nel 1907 a Camerino, passò successivamente nelle università di Perugia (1909), Cagliari (1910), Messina (1912), Modena (1918) e finalmente in quella di Napoli (1921), dove formò attorno a sé numerosi allievi. Dal 1932 insegna, per incarico temporaneo, nella università egiziana del Cairo.
Studioso eminente del diritto romano nell'età classica e nell'età del basso impero, coltiva anche, con particolare competenza, l'epigrafia e la papirologia giuridica. Tra le sue opere ricordiamo specialmente: Le genti e la città (Messina 1914); Responsabilità contrattuale in diritto romano (Napoli 1927; 2ª ed., ivi 1933); Lineamenti del sistema contrattuale nel diritto dei papiri (Milano 1928); Persone e famiglia nel diritto dei papiri (ivi 1930); inoltre, i due eccellenti manuali di Istituzioni di diritto romano (4ª ed., Napoli 1937) e di Storia del diritto romano (3ª ed., ivi 1937).