Finanziere italiano (Napoli 1881 - Roma 1967). Direttore generale del Tesoro (1927), della Banca d'Italia (1928) e poi governatore della medesima dal 1931, fu condannato il 14 ott. 1944 dall'Alta Corte di giustizia a 30 anni di reclusione sotto l'imputazione di aver consegnato, dopo l'8 sett. 1943, la riserva aurea italiana ai Tedeschi; la Corte di cassazione il 14 febbr. 1948 annullò la sentenza senza rinvio.