DEGLI ALESSANDRI (o D'Alessandri), Vincenzo
Viaggiatore veneto del sec. XVI. Dimorò a lungo a Costantinopoli; poi fu segretario del senato di Venezia, e fu da questo inviato nel 1570 al re di Persia, Ṭahmāsp, per tentare di trarlo in campo contro il sultano Selīm, che aveva assalito Cipro. Il viaggio durò ventun mesi, con varie peripezie. Il D. A. toccò Erzurum, Erivan, Tabrīz (capitale allora della Persia) e Qazwīn (residenza preferitȧ del re). L'ambasceria si risolse in un insuccesso.
Dei paesi visitati, specie della corte e dell'organizzazione politica persiana, dell'esercito, della città di Tabrīz, il D. A. diè conto in una vivace relazione, del 1574, di cui corsero numerose copie manoscritte, una dozzina tuttora conservate (v. E. Alberi, Relaz. degli amb. veneti, ecc., s. 3ª II, Firenze 1844, pp. 103-127). È una delle rare notizie originali sulla Persia del sec. XVI, e perciò molto preziosa.