Medico, naturalista e viaggiatore italiano (Modena 1855 - Napoli 1929); inviato a dirigere (1884) la concessione italiana di Lèt Marefià, compì molti viaggi nell'interno dello Scioa, raccogliendo vasto materiale di studio, soprattutto di ornitologia; studiò la regione vulcanica del Dofane e determinò la linea di displuvio tra l'Uebi Scebèli e l'Auasc. Ebbe (fino al ritorno in patria, 1910) incarichi politici presso i sovrani locali da parte del governo italiano.