Geodeta (Como 1862 - ivi 1919), prof. di geodesia nella Scuola degli ingegneri di Roma, ove successe a E. Pucci; socio nazionale dei Lincei (1916). Valido teorico, compì anche importanti lavori sperimentali e di osservazione, tra cui i rilievi geodetici lungo il meridiano di Roma, da Monte San Giuliano (Sicilia) a Oderzo (che gli permisero la costruzione del profilo geoidico lungo un tratto del meridiano stesso) e numerose stazioni gravimetriche mediante un apparato pendolare di Sterneck da lui stesso perfezionato con l'aggiunta di un pendolo ausiliario.