TINEO, Vincenzo
Botanico, nato a Palerm0 il 27 febbraio 1791 e ivi morto il 25 luglio 1856. Fu professore di botanica in quell'ateneo, succedendo a suo padre Giuseppe, e prefetto dell'orto botanico. I suoi lavori, dedicati tutti alla conoscenza della flora sicula, sono i seguenti: Plantarum rariorum Siciliae pugillus primas (Palermo 1817), Caialogus plantarum R. Horti Panormitani (ivi 1827), Plantarum Siciliae minus cognitarum fasciculi I-III (ivi 1846). Raccolse gran copia di piante sicule, che purtroppo andarono perdute quasi tutte durante i moti del 1820, ma presto la sua costanza ricostruì buona parte delle raccolte distrutte. Garzia gli dedicò il genere Tinaea e Reichenbach il genere Neotinea.
Bibl.: Tornabene, Elogio accademico di V. Tineo, in Atti dell'Accademia Gioenia, XIII, p. 2.