VINNICA (A. T., 71-72)
Città dell'Ucraina, capoluogo della provincia omonima, situata in amena posizione presso le rive del Bug. Come tutte le altre città della Podolia (regione appartenuta alla Polonia sino al 1793), che furono a più riprese saccheggiate e devastate durante le lotte fra Polacchi, Tatari, Cosacchi e Turchi, Vinnica ha piuttosto impronta di grande borgo rurale; e infatti l'attività economica dei suoi abitanti è rivolta specialmente al commercio dei cereali e del bestiame, mentre le industrie si occupano soprattutto della lavorazione di prodotti agricoli. Non mancano però alcune industrie meccaniche e fabbriche di superfosfati. Vinnica è collegata per ferrovia a Kiev, a Odessa e a Leopoli. La popolazione attuale conta 72.800 abitanti (1934), di contro ai 34.000 della fine del sec. XIX. Una metà circa degli abitanti sono di origine ebraica.
La provincia di Vinnica. - Provincia dell'Ucraina occidentale, limitata a N. dalla provincia di Kiev, a SE. da quella di Odessa; a O. confina con la Polonia e a SO. con la Romania dalla quale è divisa dal Dniestr. La provincia di Vinnica, che misura 47.867 kmq. di superficie e conta 4.803.500 ab., occupa la maggior parte della Podolia russa, regione storicamente ed economicamente importante. Il territorio della provincia è composto di una massa di rocce cristalline, ricoperte da un mantello di terranera, che a loro volta celano formazioni del Terziario; le maggiori altitudini raggiungono i 367 e i 373 m. s. m., mentre i corsi d'acqua come il Bug e il Dnestr hanno inciso profonde vallate, mettendo a giorno il substrato granitico. Il clima è molto rigido durante l'inverno, e la violenza dei venti ostacola lo sviluppo delle specie arboree; assai più mite è il clima delle vallate. La popolazione, in gran parte costituita di Ebrei, si occupa particolarmente di agricoltura e i principali prodotti sono il frumento, la barbabietola, coltivata nelle terrenere, e la vite, coltivata nelle vallate; dall'abbondanza di vigneti è venuto precisamente il nome alla città di Vinnica. Le industrie hanno minore importanza e mantengono per lo più carattere agricolo. Il movimento commerciale ha risentito per lungo tempo della mancanza di relazioni con la Romania. I maggiori centri urbani, mercati di cereali e di bestiame, con aspetto di grossi borghi rurali, sono Vinnica (72.800 ab.), Berdičev (53.100), Proskurov (34.000), Kamenec Podolsk (37.000).