VIP (Vasoactive intestinal peptide)
Polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni e presente sia nell’intestino, sia nel cervello. Insieme alla colecistochinina, il VIP è il peptide più abbondante nel cervello − soprattutto nella corteccia cerebrale, nel lobo frontale e nell’ipotalamo − e per questo a volte ascritto alla classe dei neurotrasmettitori peptidici. Il VIP, scoperto nel 1976, è costituito da 28 amminoacidi disposti in una sequenza che mostra notevoli omologie con la secretina, il glucagone e il peptide inibitore gastrico (GIP). La sua azione si manifesta a livello gastrointestinale, pancreatico e polmonare. Da ricordare alcuni tumori che secernono VIP (e che insorgono nel pancreas e nei nervi), i quali causano colera pancreatico. È ampiamente distribuito in numerosi nervi autonomi periferici e in vaste aree del sistema nervoso centrale importanti per la funzione cognitiva. In periferia, ha un’accentuata azione vasodilatatrice e rilassante sulla muscolatura liscia gastrointestinale, compresa quella delle vie biliari. A livello centrale, sembra svolgere un’azione protettiva verso svariate sostanze neurotossiche e si ritiene ricopra un importante ruolo nell’apprendimento e nella memoria, forse attraverso un’esaltazione della funzione colinergica. (*)
→ Neurotrasmissione e neurotrasmettitori